Il contributo una tantum 2024, fissato a 100 euro, deve essere proporzionato al periodo di lavoro nell’anno fiscale 2024. Viene erogato con la tredicesima mensilità ai lavoratori che dichiarano, ai sensi dell’art. 47, D.P.R. n. 445/2000, di possedere i requisiti reddituali e familiari richiesti dalla normativa.

Il Bonus Natale 2024, è un’indennità una tantum introdotta dal Decreto Omnibus per sostenere i lavoratori italiani.

Tale contributo economico offre un’opportunità di supporto finanziario senza dover affrontare pratiche burocratiche complesse. La circolare del 10 ottobre 2024, n. 19/E chiarisce l’operatività  e istruzioni ai sostituti d’imposta che erogheranno il bonus.

L’ importo dovrà essere parametrato ai giorni di lavoro, mentre non cambierà in base al tipo di contratto (es. a tempo determinato o indeterminato) o all’articolazione dell’orario di lavoro (es. part-time).

Requisiti per ottenere il bonus Natale 2024

• – Reddito complessivo nel 2024 non superiore a 28.000 euro, escludendo l’abitazione principale e le relative pertinenze;

• – Coniuge e almeno un figlio fiscalmente a carico (i figli riconosciuti, adottivi o affidati). In alternativa, per genitori singoli: l’altro genitore è deceduto, non ha riconosciuto il figlio, o il figlio è adottato da un solo genitore;

• – È necessario, inoltre, che l’imposta lorda sui redditi di lavoro dipendente sia maggiore della detrazione spettante per la stessa tipologia reddituale.

Come richiederlo

Bisognerà presentare al datore di lavoro la dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà per certificare di avere i requisiti familiari e reddituali.

Il bonus viene erogato con la tredicesima mensilità dal datore di lavoro il quale, potrà recuperare tale indennità tramite credito d’imposta, utilizzabile in compensazione dal giorno successivo all’erogazione.
In caso di eventuali errori nell’ erogazione, i datori di lavoro potranno recuperare gli importi non spettanti.

Casi Particolari Lavoratori

• – I lavoratori con più rapporti di lavoro part time dovranno scegliere un datore di lavoro che erogherà il bonus, comunicando i giorni lavorati presso altri datori;

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• – I lavoratori con più rapporti di lavoro nel 2024 dovranno presentare la richiesta all’ultimo datore di lavoro e fornire le certificazioni dei precedenti rapporti per calcolare l’importo corretto.

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Si può richiedere il bonus direttamente nella dichiarazione dei redditi 2025

Il riconoscimento del beneficio avviene in sede di dichiarazione dei redditi nel caso in cui:

• – I lavoratori dipendenti abbiano cessato l’attività lavorativa nel corso del 2024, in proporzione al periodo di lavoro, fermo restando i requisiti;

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• – Nonostante si abbiano i requisiti d’accesso al bonus, non si presenta la dichiarazione sostitutiva al datore di lavoro.

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