Bonus T.I.R. 100 euro “ex Renzi”: a seguito delle novità introdotte dalla Legge di Bilancio 2022 è meglio rinunciarvi in busta paga!
Le novità introdotte dalla legge di Bilancio 2022 prevedono che il beneficio per i lavoratori dipendenti continua ad essere erogato in forma piena solo a chi percepisce redditi fino a 15.000 euro.
Mentre, diversamente dal passato, spetta anche ai lavoratori con redditi compresi fra 15.000 e 28.000 euro, ma solo in presenza di determinate condizioni. In particolare si calcola come differenza fra le detrazioni (per carichi di famiglia ecc.) e l’imposta lorda applicata al reddito. L’importo sarà quello che scaturirà dalla sottrazione fra questi due valori e varia caso per caso.
Il problema riguarda quindi chi ha un reddito superiore ai 15mila euro ma non superiore ai 28mila euro. Questi si trovano nella difficile condizione di scegliere se richiedere il bonus in busta paga al proprio datore di lavoro oppure no, visto che appunto si corre il rischio, poi, di doverlo restituire in sede di conguaglio.
Pertanto, per non trovarsi nella situazione di dover restituire il bonus 100 euro erogato in busta paga è meglio chiedere al datore di lavoro la non applicazione del trattamento integrativo.
In questo modo, se dovuto, si potrà recuperare la somma realmente spettante in sede di presentazione del 730/2023, senza correre il rischio di dover rimborsare a luglio 2023 le somme non spettanti fino ad un massimo di € 1.200,00.
Per la modifica e chiedere quindi la non applicazione del trattamento integrativo, bonus 100 euro “ex Renzi”, bisogna accedere nell’area personale di Noipa, scorrere fino alla sezione “Servizi”, selezionare “Stipendiali” ed entrare nella funzione “Gestione trattamento integrativo ex art. 1 D.L. n. 3 del 5/2/2020”.
Per poter completare la modifica, è necessario essere in possesso del PIN. Al fine di ottenere il PIN è necessario rivolgersi alla segreteria della propria istituzione scolastica o all’assistente amministrativo incaricato per le operazioni d’identificazione dei dipendenti.
Ricordiamo inoltre che a partire dal 7 marzo 2022, per utilizzare i servizi del sistema NoiPA è necessario accedere alla propria area personale utilizzando le credenziali SPID di livello 2, Carta d’Identità Elettronica (CIE) o Carta Nazionale dei Servizi (CNS).
Cedan.it utilizza i Cookies per rendere i propri servizi semplici e efficienti per l’utenza che visiona le pagine del sito.AccettoRifiutoPrivacy policy