Le istruzioni ministeriali prevedono la compilazione del campo “residenza anagrafica” solo se il contribuente ha spostato la propria residenza nel periodo compreso tra il giorno 1° Gennaio 2021 e la data in cui si presenta la dichiarazione. La residenza si considera cambiata anche in caso di variazione dell’indirizzo nell’ambito dello stesso Comune.
In questo sarà indispensabile indicare:
Solitamente il domicilio fiscale coincide con la residenza anagrafica; è importante indicarlo correttamente in quanto consente di individuare la regione e il comune per i quali è dovuta rispettivamente l’addizionale regionale e comunale.
DOMICILIO FISCALE AL 1° GENNAIO 2021
Il contribuente dovrà inoltre compilare i dati relativi al domicilio fiscale.
Il rigo “Domicilio fiscale al 1/1/2021” va sempre compilato indicando il domicilio alla data del 1/1/2021, se la residenza è variata, gli effetti della variazione decorrono dal sessantesimo giorno successivo a quello in cui essa si è verificata.
Il contribuente che ha cambiato la residenza a partire dal 03/11/2020 dovrà inserire il precedente domicilio mentre dovrà indicare il nuovo domicilio se la variazione è avvenuta entro il 02/11/2020.
DOMICILIO FISCALE AL 1° GENNAIO 2022
La compilazione del rigo “Domicilio fiscale al 1/1/2022” deve essere attuata solo se il comune è diverso da quello al 1° gennaio 2021; si dovrà pertanto inserire il precedente domicilio per variazioni avvenute a partire dal 3 novembre 2021 mentre si indicherà il nuovo domicilio per le variazioni avvenute entro il 2 novembre 2021.